Verona conferisce la cittadinanza onoraria a Dante Alighieri

La consegna nelle mani del ministro Dario Franceschini

LUG 8, 2021 -

Dante 700 Verona, 8 lug. (askanews) – Verona consegna nelle mani del ministro alla cultura Dario Franceschini la cittadinanza onoraria alla memoria di Dante Alighieri. In occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, ufficialmente, davanti a tutta Italia, il “Ghibellin fuggiasco” diventa un veronese a tutti gli effetti. Il riconoscimento approvato dal Consiglio comunale porta la data del 2018, ma l’anniversario dantesco suggella il conferimento. Verona ha avuto un ruolo importante nella vita di Dante, che venne ospitato tra le mura scaligere per diversi anni. E, infatti, in città, sono ancora molti i luoghi e le tracce lasciate dalla sua permanenza. Sulla pergamena, che resterà a testimonianza di questa giornata storica, la motivazione della cittadinanza onoraria: riconoscimento assegnato “per l’indiscussa e universalmente nota opera letteraria oltre che per il profondo legame con la città scaligera, dato atto che il Sommo poeta, padre della lingua italiana, durante il suo esilio dalla città di Firenze soggiornò più volte a Verona, sia quando la città era retta da Bartolomeo della Scala sia mentre regnava il principe Cangrande, con il quale sviluppò amicizia e rispetto reciproco”. (Segue)