Milano, all’Università Cattolica conferenza internazionale adozioni

Dal 6 a 9 luglio 200 ricercatori da tutto il mondo, chiuede Bonetti

LUG 1, 2021 -

Famiglia Milano, 1 lug. (askanews) – Dal 6 al 9 luglio il Centro di Ateneo di Studi e ricerche sulla famiglia dell’Università Cattolica ospiterà via Web la settima edizione dell’International Conference on Adoption Research. Si tratta di una conferenza internazionale che ha l’obiettivo di offrire i contributi più innovativi della ricerca e dell’intervento nel campo delle adozioni secondo una prospettiva interdisciplinare e con la finalità di contribuire al benessere dei bambini adottati e delle loro famiglie. Un evento che si definisce come gli stati generali dell’adozione. Dalla psicologia clinica e sociale alla sociologia, dall’ambito giuridico e pedagogico e al social work, includendo anche altre discipline, tra cui la pediatria e la neuropsicologia, keynote speaker provenienti da 27 Paesi nel mondo esporranno in lingua inglese i contributi più innovativi di studi e ricerche e di intervento sul campo. Ad aprire i lavori martedì 6 luglio alle ore 10 saranno il rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli, la ministra per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti, la presidente del Tribunale per i minorenni di Milano Maria Carla Gatto, il direttore del Centro Studi e ricerche sulla famiglia, Camillo Regalia, la docente di Psicologia dell’adozione dell’ateneo Rosa Rosnati e Roberta Osculati del Consiglio comunale di Milano. Dal pomeriggio del 6 a venerdì 9 luglio si susseguiranno sessioni parallele per gli oltre 200 partecipanti iscritti al convegno che affronteranno temi quali i correlati neuropsicologici, gli eventi traumatici nei bambini adottati, le “seconde generazioni”, ovvero i figli adottati che diventano genitori e i genitori adottivi che diventano nonni; l’impatto della discriminazione sul benessere degli adottati; lo sviluppo delle abilità sociali nei bambini adottati; le difficoltà nello sviluppo del linguaggio; l’adozione in quanto transizione familiare; la tutela dell’identità dei bambini. Saranno presenti alla Conferenza keynote speakers di fama internazionale tra i quali: Megan Gunnar, dell’Università del Minnesota (U.S.), che si occuperà dei correlati neuropsicologici nei bambini adottati; Elsbeth Neil, dell’Università dell’East Anglia (Gran Bretagna), che presenterà uno studio riguardante le seconde generazioni; Rich Lee dell’Università del Minnesota che tratterà dell’impatto della discriminazione sul benessere degli adottati; Maria Barbosa Ducharne, dell’Università di Porto (Portogallo), che affronterà il tema dello sviluppo delle abilità sociali nei bambini adottati. Eugenia Scabini dell’Università Cattolica parlerà del tema dell’adozione in quanto transizione familiare, evidenziando sfide e risorse; Mia Danbach e Cécile Jeanin della ong Child Identity Protection si focalizzeranno sul tema della tutela dell’identità dei bambini e Amy Conley Wright dell’Università di Sidney dell’open adoption e Elena Grigorenko, dell’Università di Houston e di Yale, che tratterà dello sviluppo del linguaggio nei bambini adottati che perdono in modo repentino la lingua madre per acquisire l’italiano che da L2 diventa L1.