Torna “Maturità al sicuro”, la campagna anti-bufale per gli studenti

L'iniziativa promossa dalla Polizia Postale e dal portale Skuola.net

GIU 15, 2021 -

Scuola Milano, 15 giu. (askanews) – Contrastare le fake news sull’esame di Stato e informare correttamente gli studenti sul Protocollo di sicurezza per la prova orale. Sono gli obiettivi della campagna “Maturità al sicuro” la tradizionale campagna di sensibilizzazione che la Polizia Postale e delle Comunicazioni porta avanti, per il quattordicesimo anno consecutivo, assieme al portale Skuola.net. Anche per l’esame di Stato 2021, si è deciso di replicare la formula di emergenza adottata dodici mesi fa: niente prove collettive ma solo un colloquio orale, un po più corposo rispetto a quello tradizionale. Ciò, però, non vuol dire che non sia necessario mettere in guardia gli studenti contro le consuete fake news, che hanno comunque terreno fertile. A cambiare, semmai, è la possibile fonte delle false piste: l’indiziato numero uno, stavolta, è il Protocollo da osservare per svolgere la prova in sicurezza a scuola. Un elenco di regole che, seppur non troppo diverso da quello che ha permesso di far sostenere in presenza l’esame 2020, sta mandando in confusione tantissimi maturandi. Proprio questo, perciò, sarà il tema centrale di “Maturità al sicuro”: i dettagli del Protocollo, peraltro, sono stati ufficializzati solo alla fine di maggio, dando poco tempo ai ragazzi di “studiarselo” per bene. Il rischio di fare passi falsi il giorno della prova è dunque concreto e diffuso. Come mostra il monitoraggio effettuato, proprio su questi temi, da Skuola.net per la Polizia di Stato, su un campione di 1.000 studenti di quinto superiore. Fcz/Int5