Città metropolitane, anche Torino chiede di contare di più nel Pnrr

Appendino firma lettera dei sindaci metropolitani al premier Draghi: risorse siano dirette

GIU 11, 2021 -

Piemonte Torino, 11 giu. (askanews) – Anche la Città metropolitana di Torino attraverso la sindaca metropolitana Chiara Appendino ha chiesto al governo di avere ruolo, responsabilità e risorse dirette in materia di Pnrr – Piano Nazionale Resilienza e Ripartenza. Insieme ai colleghi sindaci metropolitani di Venezia, Genova, Bari, Messina, Napoli, Reggio Calabria, Bologna; Firenze, Palermo, Catania, Roma, Milano e Cagliari infatti Chiara Appendino ha firmato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi in cui le Città metropolitane chiedono tra l’altro “di partecipare direttamente e senza intermediazione alla gestione di alcune missioni di progetti, perché in questi anni abbiamo dato ampia dimostrazione di saper gestire gli investimenti con efficacia ed efficienza”. “Chiediamo che i finanziamenti siano diretti e non necessariamente intermediati dalle Regioni, applicando modelli di gestione già sperimentati dal Governo in occasione del Patto delle Città Metropolitane e del Pon Metro”. I sindaci metropolitani inoltre chiedono con urgenza “un canale diretto con la Presidenza del Consiglio e un tavolo permanente politico con il Presidente Draghi” ricordando che la Cabina di Regia prevista dal Dl Semplificazioni ha escluso gli Enti locali.