Piemonte Torino, 11 giu. (askanews) – Anche la Città metropolitana di Torino attraverso la sindaca metropolitana Chiara Appendino ha chiesto al governo di avere ruolo, responsabilità e risorse dirette in materia di Pnrr – Piano Nazionale Resilienza e Ripartenza. Insieme ai colleghi sindaci metropolitani di Venezia, Genova, Bari, Messina, Napoli, Reggio Calabria, Bologna; Firenze, Palermo, Catania, Roma, Milano e Cagliari infatti Chiara Appendino ha firmato una lettera al presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi in cui le Città metropolitane chiedono tra l’altro “di partecipare direttamente e senza intermediazione alla gestione di alcune missioni di progetti, perché in questi anni abbiamo dato ampia dimostrazione di saper gestire gli investimenti con efficacia ed efficienza”. “Chiediamo che i finanziamenti siano diretti e non necessariamente intermediati dalle Regioni, applicando modelli di gestione già sperimentati dal Governo in occasione del Patto delle Città Metropolitane e del Pon Metro”. I sindaci metropolitani inoltre chiedono con urgenza “un canale diretto con la Presidenza del Consiglio e un tavolo permanente politico con il Presidente Draghi” ricordando che la Cabina di Regia prevista dal Dl Semplificazioni ha escluso gli Enti locali.
Città metropolitane, anche Torino chiede di contare di più nel Pnrr
Appendino firma lettera dei sindaci metropolitani al premier Draghi: risorse siano dirette