Piemonte, Pd: vaccini J&J e Astrazeneca, chiarire età

"Se open day Valentino previsto per over60 e poi aperto a giovani, quale vaccino verrà somministrato?"

GIU 10, 2021 -

Coronavirus Torino, 10 giu. (askanews) – “Quale vaccino verrà somministrato all’Open day del Valentino di questo weekend?” domandano Domenico Rossi, vicepresidente della commissione Sanità, e Daniele Valle, coordinatore del gruppo di lavoro Covid (Pd). L’interrogativo si pone perché inizialmente l’Openday – spiegano in una nota – era riservato agli over 60, ma essendoci state poche prenotazioni da parte delle persone in questa fascia d’età, si è così deciso di aprire alle fasce d’età inferiore “per riempire in pochissimo tempo i posti rimanenti”. “A questo punto – si legge – è legittimo chiedersi: quale vaccino verrà somministrato, visti i ridotti numeri di over 60?”. “Dopo le polemiche seguite al ricovero in rianimazione di una giovane donna per una trombosi verificatasi dopo aver ricevuto la somministrazione del vaccino Astrazeneca (vaccino che AIFA consiglia per gli over 60), la Giunta regionale si è affrettata a precisare che il Piemonte segue pedissequamente le linee ministeriali”, aggiungono Valle e Rossi. Eppure in tantissimi under 60 stanno ricevendo AstraZeneca e nell’Openday della scorsa settimana a Torino è stato somministrato a migliaia di trentenni il vaccino Johnson, per cui le linee guida di Aia ed Ema sono le medesime di Astrazeneca: “il vaccino Janssen, il cui uso è approvato a partire dai 18 anni di età, dovrà essere preferenzialmente somministrato a persone di età superiore ai 60 anni, ovvero a coloro che, avendo un rischio elevato di malattia grave e letale, necessitano di essere protette in via prioritaria”.