Roma, Caudo: primarie sono festa di popolo non solo di iscritti

In vista delle primarie al via i "Caudo-point"

GIU 9, 2021 -

Campidoglio Roma, 9 giu. (askanews) – “Le primarie sono una festa di popolo a cui non vota chi ha la tessera di partito ma tutti coloro che hanno la tessera elettorale, basta andare ai gazebo. È un grande strumento di democrazia previsto dallo statuto del Pd, ma perché abbia un senso i romani devono scegliere il loro candidato, perché chi vincerà avrà l’appoggio di tutti gli altri”. Lo ha detto Giovanni Caudo, candidato alle primarie del centrosinistra, presidente del III Municipio e docente di urbanistica all’università Roma Tre, nel corso dell’incontro con la stampa che si è svolto questa mattina presso la sede del “Comitato Caudo Sindaco” in via Crescimbeni, a Roma. “Un’officina di idee più che un programma già bloccato; una trama che si costruisce insieme ai comitati, alle associazioni, alle realtà vive e presenti sul territorio mettendo insieme le problematiche quotidiane della città, cioè il ‘marciapiede’, e le ambizioni internazionali di Roma, cioè il ‘cielo’. È quello che stiamo facendo – ha spiegato Caudo – e a cui stiamo lavorando su più fronti e che pervade la Capitale su tutti i fronti: dalla mobilità, all’innovazione, alle disuguaglianze, alle lotte di genere, a ‘Roma Agricola’”. All’incontro ha partecipato Francesco Sirleto, candidato presidente alle primarie del centrosinistra per il Municipio V, e alcuni volontari che animeranno il dibattito pubblico su primarie percepite un po’ in sordina nell’ambito dei Caudo-point, ovvero di gazebo fissi dislocati in varie zone della città (piazza Fiume, piazza Gimma, Conca d’Oro, Cola di Rienzo, Giulio Agricola, Alberone e Trastevere, via Roma Libera). Lo scopo è parlare con i cittadini, riavvicinando alla politica quando se ne sono allontanati perché delusi, spiegando il modo in cui si articoleranno le primarie e distribuendo il materiale della candidatura. Sono, inoltre, previsti alcuni banchetti mobili.