Banda dei furti d’auto in Puglia: gip conferma accuse

Tribunale di Trani accoglie ricostruzione degli inquirenti

GIU 2, 2021 -

Criminalità Roma, 2 giu. (askanews) – Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, ha confermato la sussistenza dei gravi indizi per tutte le imputazioni su cui si fondava il decreto di fermo emesso dalla Procura e, pertanto, ha disposto l’applicazione di misure cautelari nei confronti di tutti gli indiziati. Così si afferma in una nota in merito al primo vaglio del giudice dopo l’operazione “On the road” del 31 maggio scorso che ha riguardato una associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti d’auto, ricettazione, riciclaggio e rapine a mano armata nelle città di Andria e Corato, in Puglia. In particolare – si aggiunge – l’ordinanza del gip ha previsto la custodia in carcere per le 4 posizioni più gravi, gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per altri sei indagati (permanendo in carcere nelle more dell’applicazione del dispositivo) e, infine, la misura non custodiale dell’obbligo di dimora nel comune di Andria nei confronti degli ultimi 2. Inoltre, con riferimento alla rapina del primo aprile scorso, con sequestro di un autotrasportatore iniziato a Bitonto e terminato a Terlizzi, gli atti sono stati trasmessi Tribunale di Bari, ritenuto competente in relazione al luogo di consumazione del delitto. La posizione dei 3 restanti indiziati cerignolani è tuttora all’esame del gip di Foggia.