Lombardia, accordo atenei-Regione per sostegno a economia circolare

Intesa da 10 mln con Polimi, Statale, Bicocca, Pavia e Cnr

MAG 17, 2021 -

Milano, 17 mag. (askanews) – Promuovere la transizione verso un’economia circolare, favorendo il trasferimento delle competenze e dei risultati della Ricerca e Innovazione su questo comparto strategico. È questo l’obiettivo dell’Accordo di collaborazione da 10 milioni, di cui 5 finanziati da Regione Lombardia, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Fabrizio Sala, di concerto con l’assessore all’Ambiente e clima Raffaele Cattaneo. L’intesa ha durata triennale e coinvolge Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi Milano-Bicocca, Università degli Studi di Pavia e CNR – Stiima (Consiglio Nazionale della Ricerca – Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato).

Prevede la realizzazione di nuovi impianti e dimostratori di tecnologie innovative, soluzioni integrate di economia circolare e modelli di business che riducono i rischi dell’investimento privato e permettono di svolgere attività di ricerca con ampie ricadute sulla collettività. Con questo Accordo, Regione Lombardia e gli enti coinvolti pongono le basi per la realizzazione di un futuro Hub regionale per l’Economia Circolare, costituito da uno o più Integratori regionali (‘System Integrators’) a supporto della transizione.

“Vogliamo dare un forte impulso all’innovazione con un sostegno diretto alle Università – ha scritto in una nota Fabrizio Sala – e per questo investiamo sulla formazione dei nostri studenti e sulle infrastrutture con l’obiettivo di dare maggiore competitività al sistema produttivo”. “Vogliamo fare sistema – ha proseguito Sala – per stimolare lo sviluppo di soluzioni innovative per l’industria manifatturiera e nuove tecnologie per la mobilità elettrica”. Il primo, importante ambito di azione sarà la trasformazione circolare del settore automotive verso la mobilità elettrica, settore di rilevanza strategica per l’eco-sistema regionale e l’economia lombarda.