Furti di identità per truffare banche e anziani:3 arresti a Taranto

Polizia sequestra conti correnti e libretti di risparmio

MAG 12, 2021 -

Roma, 12 mag. (askanews) – Associazione a delinquere finalizzata alle truffe ai danni di Istituti di Credito attraverso la sostituzione di persona, fabbricazione di falsi documenti d’identità validi per l’espatrio e riciclaggio. Sono queste le accuse con le quali la polizia di Taranto ha arrestato tre persone di 74, 72 e 76 anni e indagano su altre due persone Le indagini hanno preso il via dopo la denuncia di due episodi di truffa posti in essere ai danni di società finanziare e di persone anziane. Le anziane vittime avevano notato i conti di cui erano intestatari svuotarsi delle somme di denaro relative, spesso, a cessioni del quinto della pensione e corrispondenti alla rata, comprensiva degli interessi, per prestiti accesi a loro insaputa dai malfattori su altri conti correnti aperti presso le banche ed a loro intestati.

Il sistematico modus operandi utilizzato dai malfattori con il ricorso alla sostituzione alla persona della vittima, alla clonazione di documenti d’identità, oltre che la presenza, in ognuna delle truffe perpetrate, quale recapito telefonico dell’utenza intestata ad uno degli odierni arrestati, hanno, sin da subito, indotto i poliziotti ad approfondire l’attività investigativa. Quattordici gli episodi di truffa individuati tra il 2018 ed il 2019, perpetrati tutti in danno di ignari cittadini e noti istituti di credito. Su disposizione del Gip è stato anche eseguito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta delle somme di denaro depositate su conti correnti bancari e/o postali, libretti di risparmio, titoli, azioni, fondi ed altri strumenti di investimento nella disponibilità dei truffatori, movimentando una somma di denaro complessiva di circa 200mila euro.