Bauer punta su sostenibilità lungo tutta la filiera

Dalle materie prime ai processi produttivi alle politiche aziendali

MAG 5, 2021 -

Roma, 5 mag. (askanews) – Sostenibile lungo tutta la filiera e oltre. Bauer, azienda storica trentina specializzata nella produzione di dadi e insaporitori da brodo dal 1929, punta su un approccio green che va dalla scelta delle materie prime ai processi produttivi, dalle politiche aziendali alla sensibilizzazione degli adulti di domani attraverso iniziative nelle scuole e in altri enti educativi, dalla promozione dei valori dello sport e di uno stile di vita sano e corretto, anche grazie all’adesione al progetto del consorzio Aquila Trento Basket, alle certificazioni conseguite per i risultati eco-friendly.

Lo stabilimento Bauer di Trento è il primo edificio produttivo a livello mondiale certificato secondo gli standard LEED, con punteggio gold. Sul tetto è presente un giardino pensile con 2.600 metri quadrati di copertura verde. Si tratta di una piccola oasi felice che, grazie alla capacità delle piante di assorbire calore, assicura ampio isolamento termico, riduzione del deflusso idrico e mitigazione del microclima. L’acqua piovana raccolta dal tetto viene reimpiegata per l’irrigazione, per i servizi igienici e, se necessario, per il raffreddamento. L’impianto di pannelli fotovoltaici e i collettori solari garantiscono un’autonomia pari al 23% dell’energia consumata complessivamente. Nel 2019 Bauer ha ulteriormente investito in energie rinnovabili e nella produzione di energia a basso impatto ambientale attraverso l’installazione di 5 innovativi micro-cogeneratori a celle combustibili che producono energia elettrica ed energia termica, ad alta efficienza, a servizio dell’impianto produttivo.

Ogni modulo di micro-cogenerazione produce 13.000 Kwh annui di energia elettrica per un totale di 65.000 kWh che portano Bauer ad un’autosufficienza circa pari al 60% e 5200 kWh annui di energia termica per un totale di 26.000 kWh annui. In particolare, in merito al risparmio di CO2, dall’installazione dei micro-cogeneratori (giugno 2019) ad oggi, Bauer ha emesso 11 tonnellate in MENO di CO2, senza emissione di gas serra (ossidi di zolfo e ossidi di azoto).