Paola Crestani è la nuova presidente di Amref Italia

È anche presidente Ciai, Centro italiano aiuti all'Infanzia

MAG 3, 2021 -

Roma, 3 mag. (askanews) – Paola Crestani è la nuova presidente di Amref Italia. Il nome di Crestani, che succede a Mario Raffaelli, è stato deciso dal Collegio dei Promotori del 29 aprile 2021 durante le nomine delle nuove cariche di rappresentanza di Amref Health Africa in Italia. “La nomina a Presidente di Amref Italia è per me un grande onore ed una grande responsabilità, che porterò avanti, con il massimo impegno”, ha commentato Crestani, che mantiene anche la carica di Presidente Ciai, Centro Italiano Aiuti all’Infanzia.

“Questa nomina arriva a conclusione di un processo di aggregazione tra quattro organizzazioni (Amref, Fratelli dell’Uomo, CCM, CIAI) molto diverse tra loro. Il fatto che il Collegio dei Promotori di Amref abbia scelto di affidare a me, espressione di una di queste organizzazioni, questa carica, esprime chiaramente la volontà di valorizzare il contributo di ogni singola realtà”, ha dichiarato Paola Crestani. “Mi conforta sapere di poter affrontare questo impegno affiancata dal Collegio dei Garanti, dal Vicepresidente Alberto Capponi e da tutti i membri del CDA, dal Direttore Guglielmo Micucci e da tutto lo staff. Da parte mia l’impegno a consolidare l’importante, complesso ed innovativo processo di aggregazione che si è appena concluso e proseguire il cammino di crescita avviato da chi mi ha preceduto con l’obiettivo di garantire il diritto alla salute a sempre più persone”, ha aggiunto.

La nuova rappresentanza di Amref Health Africa in Italia resterà in carica per tre anni e potrà essere rinnovata. L’organizzazione negli ultimi tre anni ha vissuto importanti cambiamenti – fusioni e alleanze con altre organizzazioni – diventando oggi una realtà più presente sul territorio africano e italiano, con un numero maggiore di progetti e una maggiore solidità e autorevolezza, sinonimi – per Amref – di risposte sempre più concrete ai bisogni delle comunità africane. Risposte adeguate anche in Italia, per contribuire ad uno sviluppo di una cittadinanza globale e una corretta narrazione dell’Africa. Un’organizzazione – scrive Amref – pronta alle sfide riproposte dai nuovi scenari internazionali, ridisegnati dalla pandemia.