Invalido coltiva cannabis terapeutica, domani udienza ad Arezzo

Meglio Legale e associazione Coscioni con Walter De Benedetto

APR 26, 2021 -

Roma, 26 apr. (askanews) – Domani martedì 27 aprile alle ore 12, Walter De Benedetto, invalido a causa dell’artrite reumatoide, affronterà al tribunale di Arezzo una udienza “decisiva” del processo che lo vede imputato per coltivazione di sostanza stupefacente in concorso. Lui rischia fino a sei anni di carcere – si spiega – e malgrado sia in possesso di una regolare prescrizione medica è accusato per aver coltivato cannabis.

Perché “il Sistema Sanitario non riusciva ad assicurargli il quantitativo di terapia necessaria a combattere i lancinanti dolori causati dalla sua patologia”. Mentre “il 28 aprile del 2007, con il Decreto Turco, l’Italia riconobbe l’efficacia terapeutica del THC, il principio attivo più importante della cannabis, per il trattamento del dolore cronico”, si aggiunge.

De Benedetto “nonostante le precarie condizioni di salute e la complessità del periodo che tutti noi stiamo vivendo a causa della pandemia, De Benedetto domani sarà in aula proprio come aveva fatto – arrivando in ambulanza al tribunale – lo scorso febbraio in occasione dell’udienza preliminare. Al tempo il paziente aveva ribadito come la sua sofferenza, data da una malattia gravissima, progressiva e invalidante, non gli permettesse di aspettare oltre: “Non ho più tempo per aspettare i tempi di una giustizia che ha sbagliato il suo obiettivo. Il dolore non aspetta. Mi assumo la mia responsabilità, mi sento a posto con la mia coscienza”. (Segue)