Napoli, rimossi un altarino e un murales dedicati a pregiudicati

Prosegue la rimozione di omaggi a vittime legate alla criminalità

APR 21, 2021 -

Napoli, 21 apr. (askanews) – A Napoli prosegue la rimozione di murales e altarini costruiti per omaggiare vittime legate alla criminalità. In via Supportico della Vita, nel quartiere Stella-San Carlo Arena, l’amministrazione comunale, assistita dalle forze dell’ordine, ha provveduto alla rimozione di un altarino dedicato a Pietro e Ciro Esposito, pregiudicati uccisi in un agguato di camorra. Sempre in mattinata, è stato cancellato un murales realizzato in via Ferrante Imparato, nel quartiere San Giovanni a Teduccio, dedicato al pregiudicato Raffaele Tammaro. La Prefettura di Napoli ricorda, in una nota, che il programma di interventi, avviato a seguito di un’operazione concordata in apposito tavolo tecnico, in ottemperanza agli esiti del Comitato ordine e sicurezza pubblica dell’area metropolitana del 4 marzo scorso, proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. La finalità è “ripristinare il rispetto della legalità con la progressiva rimozione di manufatti o altri simboli che insistono abusivamente sulla pubblica via, ferma restando l’eventuale sussistenza di specifici reati”.