Giunta di Regione Lombardia approva il “rendiconto generale 2020”

Caparini: nonostante anno difficile, Lombardia si conferma virtuosa

APR 19, 2021 -

Milano, 19 apr. (askanews) – La Giunta di Regione Lombardia ha approvato oggi il “rendiconto generale di gestione 2020”, vale a dire il documento che sintetizza le spese e le entrate effettivamente sostenute per la gestione dell’Ente. “Dal rendiconto si evince che, anche in un anno difficile come quello appena trascorso, la Lombardia ha saputo confermarsi eccellenza nell’utilizzo delle risorse pubbliche” ha spiegato l’assessore al Bilancio e Finanze, Davide Caparini, sottolineando che “in particolare, la gestione oculata del bilancio regionale ha permesso di raggiungere due traguardi significativi anche alla luce della straordinarietà del momento che stiamo vivendo: il primo è di aver mantenuto inalterata la pressione fiscale, quindi senza aumento di tasse per imprese e famiglie; il secondo è di aver messo in campo dei consistenti piani di investimento per soddisfare le esigenze dei territori”. “La fotografia del bilancio a consuntivo di quest’anno è quindi chiara – ha sintetizzato Caparini – la Lombardia sta già attuando un piano di ripresa regionale, contando sulla propria buona amministrazione e quindi senza fare debito”.

In una nota la Regione, ha spiegato che l’avanzo della gestione 2020, pari a 338 milioni, è in parte “indotto” a seguito degli accordi Stato-Regioni in base ai quali la Lombardia si è impegnata a garantire, anche per il 2020, il pareggio di bilancio costituzionale con 192 milioni; la restante quota di avanzo è imputabile, principalmente, a risparmi di spesa corrente e all’avanzo (cumulato) della gestione 2019. Al termine della gestione risultano finanziati complessivamente 2,1 miliardi di investimenti (finanziati con risorse regionali e con risorse vincolate – Stato e UE). Gli investimenti finanziati con entrate regionali nel 2020 ammontano invece a complessivi 1,04 miliardi. Tutti gli investimenti sono stati autofinanziati senza ricorrere a forme di indebitamento.

“Con questi numeri – ha concluso l’assessore al Bilancio – Regione Lombardia ha ottemperato agli accordi istituzionali relativi al miglioramento dei saldi di finanza nazionale senza rinunciare alla realizzazione di uno stock consistente di investimenti (principalmente finanziati da risorse proprie) a vantaggio dell’economia, nel rispetto del rigore contabile e dei principi tecnico/contabili che regolano il sistema delle autonomie territoriali”.