Crollo Camogli, nuovi distacchi rocce: si inclina parte cimitero

Ass. Giampedrone: sospese le operazioni sotto la falesia

APR 16, 2021 -

Genova, 16 apr. (askanews) – Nuova distacchi di roccia si sono registrati oggi dalla falesia di Camogli, in provincia di Genova, dopo la frana dello scorso 22 febbraio che aveva causato anche il crollo di una porzione del cimitero sovrastante. Lo ha reso noto l’assessore alla Protezione civile della Regione Liguria, Giacomo Giampedrone.

“Poco fa – spiega l’assessore ligure – ho fatto il punto della situazione, oltre che con il nostro Dipartimento, anche con il sindaco Olivari e gli esperti della Fondazione Cima che fa capo al Dipartimento nazionale, dopo che oggi si è registrato lo spostamento di uno dei sensori posizionati il 25 febbraio dai vigili del fuoco, in particolare uno di quelli posizionati nel lato di levante della falesia, verso il Belvedere”.

“Si tratta – sottolinea Giampedrone – di un movimento di pochi millimetri ma sufficiente ad indicare una situazione di instabilità che la pioggia intensa dei giorni scorsi ha contribuito a peggiorare: si sono registrati alcuni distacchi di roccia con la fuoriuscita di acqua dalla roccia ed è stata individuata anche una piccola ma allarmante inclinazione di una porzione del cimitero di cui era in corso lo spostamento”.

“Per queste ragioni – conclude l’assessore – sono state interrotte le operazioni nell’area sottostante la falesia in cui erano precipitati alcuni loculi, perché non ci sono le condizioni di sicurezza”. Intanto oggi la Giunta regionale ligure ha stanziato un contributo di 150 mila euro a favore del Comune per la gestione dell’area individuata nel porto di Genova per un ulteriore raccolta e smistamento dei recuperi effettuati a mare.