Centralità persone in equilibrio con ambiente, confronto a webinar GBC

Tra gli altri, interventi dei sindaci di Firenze, Cremona, L'Aquila e La Spezia

APR 15, 2021 -

Roma, 15 apr. (askanews) – “Il pensiero fondamentale non è la sostenibilità della Terra ma la sostenibilità delle persone, la centralità delle persone in equilibrio con l’ambiente”. E’ quanto ha dichiarato stamattina Marco Mari, presidente GBC Italia al secondo webinar del ciclo di appuntamenti “Green Building e Finanza” intitolato “L’investimento per una comunità sostenibile: il green garantisce”, moderato da Silvia Camisasca, Fisica e Giornalista di Avvenire e L’Osservatore Romano.

“Questo è un anno molto importante – ha proseguito Mari – non solo perché stiamo tutti puntando alla ripartenza, ma anche perché l’Italia avrà una voce in capitolo molto importante: ci sarà la presidenza italiana del G20 e ci sarà anche la pre-COP26 a Milano. È quindi necessario attivare il prima possibile azioni concrete e strategie misurabili, se vogliamo raggiungere gli importanti obiettivi di decarbonizzazione che ci impone l’Europa, mettendo al centro l’edificio e i quartieri come ecosistema”. Ad intervenire nel corso della giornata i sindaci Dario Nardella Sindaco di Firenze, Gianluca Galimberti Sindaco di Cremona, Pierluigi Peracchini Sindaco di La Spezia e Pierluigi Biondi Sindaco de L’Aquila che hanno ricordato come la transizione ecologica ed ambientale pur partendo da input centrali dell’Europa e del governo, non può che prendere in considerazione anche i territori che devono essere i protagonisti. Le città sono lo snodo di questa rivoluzione che l’Europa ci chiede e il banco di prova di questo nuovo modello continentale.

Sull’importanza del ruolo dei sindaci è intervenuto Luca Dal Fabbro Adj Professor della Luiss: “Bisogna che i ministeri facciano con i sindaci un master plan e va iniziato adesso il lavoro per raggiungere gli obiettivi che chiede tra 10 anni l’Unione Europea”. Dal Fabbro ha anche ricordato la grande opportunità del Pnnr “perchè arriveranno fondi per la mobilità elettrica, efficienza energetica e digitale. Il problema sarà se territori medio-piccoli avranno capacità e competenze per dialogare anche con le banche. Questa è una sfida – ha concluso – su cui i sindaci dovrebbero riflettere. Dello stesso avviso anche Paolo Crisafi, Presidente Remind Filiera Immobiliare: “La sostenibilità è infatti un tema che interessa sia il nostro mondo attuale, sia il nostro mondo del futuro”.

“Un obiettivo in cui come il titolo dell’evento ricorda la finanza fa da supporto e leva” ha ricordato nel suo intervento Monica Billio Prof. Econometria Ca’ Foscari Venezia. Le conclusioni sono state affidate a Fabrizio Capaccioli Vicepresidente di GBC: “Ascoltando i sindaci oggi ho sentito una grande lungimiranza e un filo rosso che collega un’unica visione verso un futuro green. Io penso ad un processo che si sostanzia con azioni sostenibili e innovative per ridurre l’esclusione sociale, la povertà e la scarsità di servizi della comunità”.

La pandemia ci ha fatto comprendere come è stato ricordato anche dai sindaci che: “Bisogna rendere le città e gli insediamenti inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili – ha aggiunto il vicepresidente di Gbc – perchè il nostro nuovo modo di vivere le città e vivere all’interno dei nostri edifici è cambiato radicalmente in questo ultimo anno”.