Il 13 aprile marcia pacifica ristoratori al Circo Massimo a Roma

Con ambulanti, tassisti, discoteche, commercianti e partite Iva

APR 9, 2021 -

Roma, 9 apr. (askanews) – Martedì 13 aprile, ancora una volta, i ristoratori scendono in piazza per una “marcia pacifica” alle 11 al Circo Massimo a Roma. Le associazioni che al momento hanno aderito a questa iniziativa, chiamata “Una volta, per tutti” sono “Roma più bella”, I.H.N. Italian Hospitality Network, TNI Tutela Nazionale Imprese, LUPE ROMA e tante altre stanno aderendo. Parteciperanno imprenditori e lavoratori del mondo Ho.Re.Ca, ambulanti, discoteche, tassisti, commercianti, lavanderie industriali e partite Iva, “categorie – denuncia in una nota Tni Horeca Italia – che da oltre un anno hanno visto azzerati i loro fatturati, non hanno percepito sostegni reali, non sono state ascoltate né aiutate attraverso un piano d’emergenza reale volto alla salvaguardia delle attività piuttosto che al loro totale oblio”.

I ristoratori di Tni Horeca Italia spiegano che si tratterà di una “manifestazione pacifica, che ripudia qualsiasi forma di violenza, ma che andrà avanti ad oltranza fino a quando non ci saranno risposte concrete. Invitiamo quindi lavoratori e cittadini a contattare gli organizzatori per poter, ancora una volta e con ancor più forza, scendere in piazza, senza bandiere, tutti uniti”.

“Siamo allo stremo ma crediamo fermamente che con educazione, rispetto e tenacia si possano fare richieste puntuali e lungimiranti per salvare le nostre aziende”, spiega Roberta Pepi di Roma Più Bella. “L’Italia è in ginocchio, le istituzioni sono assenti e con la stessa forza del loro silenzio è necessario che tutti i commercianti si uniscano per portare in strada il loro disagio. Aderiamo a questa iniziativa – aggiunge il presidente di TNI Horeca Italia, Pasquale Naccari – perché la nostra categoria, dopo 14 mesi di chiusure e restrizioni, è ormai alla disperazione. Per questo abbiamo deciso di scendere in piazza: per difendere il nostro diritto al lavoro, ma anche quello di tutti”.