Sequestrati 600mila accendini contraffatti nel porto di Trieste

Erano su autoarticolato sbarcato diretto in Inghilterra

APR 2, 2021 -

Roma, 2 apr. (askanews) – Funzionari ADM (Agenzia delle accise, Dogane e Monopoli) e i militari della Guardia di Finanza di Trieste hanno sequestrato circa 600 mila accendini, abilmente contraffatti.

L’operazione ha avuto origine da una complessa procedura di preventiva selezione della merce in transito presso il porto di Trieste, a seguito della quale è stato avviato un controllo doganale su un autoarticolato sbarcato dalla Turchia e diretto in Inghilterra.

La merce sottoposta a sequestro è stata oggetto di approfondimenti tecnici, all’esito dei quali i periti hanno evidenziato che la falsificazione “sarebbe stata riconoscibile soltanto da persona esperta”.

Gli accendini riproducevano le caratteristiche peculiari e le grafiche di un noto marchio, così da trarre in inganno “il compratore medio”. Se immessi sul mercato i prodotti contraffatti avrebbero potuto garantire illeciti ricavi per una cifra non inferiore al mezzo milione di euro.