Instagram: nuove funzioni per aumentare sicurezza dei più giovani

Limitati messaggi da adulti a minori di 18 anni che non li seguono

MAR 16, 2021 -

Milano, 16 mar. (askanews) – La necessità di proteggere i più giovani nell’utilizzo dei social ha spinto un protagonista di questa platea a introdurre una serie di aggiornamenti che vanno in questa direzione. Parliamo di Instagram, la piattaforma controllata da Facebook, che ha annunciato oggi novità proprio a tutela degli utenti con meno di 18 anni.

L’età minima per utilizzare Instagram è 13 anni, e da tempo ai nuovi utenti viene chiesto di indicare la propria età durante l’iscrizione di un nuovo account. “Molte persone sono oneste nel fornire questa informazione, ma sappiamo che i più giovani potrebbero mentire sulla propria data di nascita – spiega in un blogspot – Vogliamo fare di più per evitare che questo accada, ma verificare l’età delle persone online è complicato per tutte le aziende che lavorano in questo settore”. Per questo sta sviluppando nuove tecnologie di intelligenza artificiale e apprendimento automatico per affrontare la sfida di verificare l’età effettiva delle persone online. Nel frattempo, per proteggere i giovani da eventuali contatti indesiderati da parte di adulti, introduce “una nuova funzione che limita la possibilità per gli adulti di mandare messaggi direct agli utenti minori di 18 anni che non li seguono. Per esempio, se un adulto prova a mandare un messaggio a un giovane utente che non lo segue, riceverà una notifica che lo avvisa che non può farlo. Questa funzione si basa sia sulla tecnologia di apprendimento automatico capace di prevedere l’età degli utenti, sia sull’età che gli utenti ci forniscono quando si iscrivono ad Instagram. Muovendoci verso la crittografia end-to-end, stiamo investendo in funzioni che possano tutelare la privacy e tenere le persone al sicuro senza accedere al contenuto dei loro messaggi direct”.

Oltre a prevenire le conversazioni tra adulti e giovani che non si seguono a vicenda, Instagram attiverà degli avvisi di sicurezza per incoraggiare i giovani a essere più cauti nelle conversazioni con gli adulti con i quali sono già in contatto. Questi avvisi di sicurezza appariranno nei direct, e segnaleranno ai più giovani se tra i loro direct c’è un adulto che ha precedentemente manifestato atteggiamenti potenzialmente sospetti. Per esempio, se un adulto manda molte richieste di amicizia o di messaggi a minori di 18 anni, questa funzione manderà un direct ai minori con cui è già in contatto, dandogli l’opportunità di terminare la conversazione, bloccare, segnalare o limitare l’adulto in questione. Gli utenti- sottolinea una nota – inizieranno a vedere questa funzioni in alcuni Paesi questo mese, e speriamo di renderla disponibile presto anche in Italia.

Inoltre, a partire dalle prossime settimane, Instagram annincia lo studio di nuovi modi per ostacolare gli adulti che hanno precedentemente manifestato atteggiamenti potenzialmente sospetti nell’interazione con i giovani. Questo potrà includere azioni come limitare la possibilità per gli adulti di visualizzare i profili dei più giovani tra gli utenti suggeriti, per evitare che scoprano i loro contenuti su Reels o nella sezione Esplora, e nascondere automaticamente i loro commenti sui post pubblici dei più giovani.

Ma lo sforzo riguarda anche i giovani, incoraggiandoli affinchè rendano i propri account privati. Recentemente è stato aggiunto un passaggio che permette a un minore di 18 anni che si registra su Instagram con un nuovo account di scegliere se rendere il proprio profilo pubblico o privato. Il nostro scopo è incoraggiare i più giovani a optare per un profilo privato, fornendogli informazioni su cosa implicano queste impostazioni. Sappiamo che alcuni utenti più giovani, come aspiranti creator o atleti, ottengono valore dai profili pubblici. Per questo, possono comunque scegliere di avere un account pubblico dopo aver letto di queste opzioni. “Se un giovane utente non sceglie l’account privato quando si iscrive ad Instagram, gli invieremo una notifica dopo qualche tempo, evidenziando i benefici di un account privato e ricordandogli di verificare le impostazioni”m si legge nella nota nella quale si annunciano “ulteriori misure per proteggere i più giovani su Instagram, comprese impostazioni di privacy aggiuntive” che verranno condivise nei prossimi mesi.