Napoli, al via rimozione murales e alterini legati a criminalità

Prefettura: dopo decisione Comitato per l'ordine e la sicurezza

MAR 10, 2021 -

Napoli, 10 mar. (askanews) – A Napoli sono state avviate le operazioni di rimozione di murales e di ‘altarini’ dedicati a eventi o persone riferibili alla criminalità organizzata. A darne notizia la Prefettura partenopea. Questa mattina il Comune di Napoli, con l’assistenza delle forze dell’ordine, ha rimosso una scritta realizzata all’ingresso della Villa Comunale in via Ortolani, nel quartiere San Pietro a Patierno, e un ‘altarino’ installato all’interno del parco Troisi, nel quartiere San Giovanni. Le operazioni sono state avviate in seguito a quanto stabilito, lo scorso 4 marzo, nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dell’area metropolitana, presieduta dal prefetto di Napoli Marco Valentini, alla presenza dei vertici territoriali delle forze dell’ordine, della Procura di Napoli e della Procura generale presso la Corte d’Appello, dell’assessore delegato dal sindaco di Napoli, nonché in relazione a quanto definito a livello operativo nel successivo tavolo tecnico di coordinamento tenuto in Questura alla presenza di personale della polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della polizia municipale. Il programma di interventi proseguirà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, “con la finalità – si legge nella nota della Prefettura – di ripristinare il rispetto della legalità con la progressiva rimozione di manufatti o altri simboli che insistono abusivamente sulla pubblica via, ferma restando l’eventuale sussistenza di specifici reati”.