Animali, Lav: liberiamo gli orsi del Trentino

"Grazia per M49 e M57. Iniziative nei prossimi fine settimana"

MAR 8, 2021 -

Roma, 8 mar. (askanews) – Tutelare gli orsi mantenendoli liberi: questo l’obiettivo delle giornate nazionali LAV in tutta Italia, nei fine settimana del 13-14 e 20-21 marzo. “Tutti potranno sostenere l’appello per la grazia agli orsi del Trentino”, si spiega in una nota. Il riferimento è a M49 e M57 “ingiustamente segregati al Casteller”. La Lega antivisezione per finanziare le sue battaglie rinnova la proposta di iscrizione, ma anche con l’acquisto dell’uovo di Pasqua firmato Lav e prodotto da Altromercato.

Ma quali colpe hanno gli orsi? “Nessuna colpa, gli orsi fanno gli orsi – precisa Massimo Vitturi, responsabile Lav Animali selvatici – Tra il 1999 e il 2002, sulle Dolomiti di Brenta vennero rilasciati 10 orsi provenienti dalla Slovenia, 3 maschi e 7 femmine di età compresa tra 3 e 6 anni. A partire da quei dieci orsi, oggi la popolazione stimata si aggira intorno agli 80 individui, anche se nel corso degli anni sono almeno una trentina gli orsi di cui si sono perse le tracce perché non più rilevati oppure morti o uccisi”.

“Tra questi, le storie tristissime e indimenticabili di KJ2 freddata da un colpo di fucile esploso da un agente Forestale, o di Daniza – si ricorda – Attualmente DJ3, M49 e M57 stanno marcendo rinchiusi nel recinto del Casteller (Trento), grande (per ciascuno) meno di un’area di sgambamento cani. La relazione con questi magnifici animali selvatici va ripensata dalle fondamenta, favorendo un rapporto rispettoso tra umani e orsi, coinvolgendo anche la politica nazionale”.