Giornata malattie rare, ministro Stefani: accendere i riflettori

Tutela e attenzione, ma ache fondi, farmaci e ricerca

FEB 28, 2021 -

Milano, 28 feb. (askanews) – “Sono circa un milione e 200mila persone, colpite da 8mila patologie diverse. La Giornata Mondiale delle Malattie Rare oggi, è una spinta ad accendere i riflettori e a porre maggiore attenzione a un mondo che chiede tutela dei diritti, considerazione, ma anche fondi, farmaci e sviluppo della ricerca. Che chiede uno specifico Piano Nazionale e una nuova legge”. Lo ha scritto in una nota il ministro per le Disabilità, Erika Stefani, in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare.

“I ‘pazienti rari’ hanno subito pesantemente l’impatto dell’emergenza Covid, tra isolamento, limitazioni nel recarsi agli ospedali, complicazioni nell’accesso allo smart-working e nei permessi di astensione dal lavoro, difficoltà per i caregiver, tra pandemia e sostegno da potenziare. Sono sfide che – con massima collaborazione e approccio multidisciplinare – dobbiamo affrontare uniti. E anche questa Giornata può essere l’occasione di un nuovo inizio, per dare sostegno ad aree di fragilità che chiedono cura, protezione, ascolto e condivisione”.