Milano, progetto in due scuole per favorire mobilità sostenibile

Nei quartieri Merezzate, Rogoredo e Santa Giulia

FEB 27, 2021 -

Milano, 27 feb. (askanews) – Favorire la socializzazione e la conoscenza del territorio, ma anche diffondere tra i più piccoli la cultura della mobilità sostenibile. Sono questi gli obiettivi del servizio Pedibus che verrà attivato dal mese di marzo per gli studenti delle scuole primarie degli istituti comprensivi Pasquale Sottocorno e Madre Teresa di Calcutta nei quartieri Merezzate, Rogoredo e Santa Giulia.

Nell’area è in corso l’esperienza del progetto-laboratorio “Merezzate+” che ha lo scopo di implementare nel quartiere soluzioni innovative e pratiche di sostenibilità dedicate all’efficienza energetica, alla mobilità sostenibile e all’economia circolare, integrandole in un nuovo modello di sviluppo urbano, incentrato sulle esigenze degli utenti e che miri all’inclusione sociale.

Il progetto Pedibus prevede l’organizzazione di percorsi a piedi, approvati dalla Direzione Sicurezza Urbana del Comune di Milan, che, da determinati punti di raccolta, portano a scuola un gruppo di bambini di età compresa tra i cinque e gli 11 anni, accompagnati da genitori volontari. L’iniziativa è implementata con forme di educazione al rispetto dell’ambiente e delle norme sulla sicurezza stradale, con l’obiettivo di sensibilizzare i bambini e le loro famiglie sull’importanza della mobilità sostenibile, dei comportamenti individuali per una città sempre più sicura e pulita e sull’impatto dell’inquinamento. Assume un’importanza maggiore in questo periodo in cui, a causa delle norme anticontagio, è necessario ridurre l’affollamento dei mezzi pubblici.

“Il progetto Pedibus – hanno commentato in una nota l’assessora all’Educazione Laura Galimberti e l’assessore alla Mobilità Marco Granelli – raggiunge molteplici obiettivi: educare i bambini al rispetto dell’ambiente e delle norme sulla sicurezza stradale, riducendo al contempo il traffico nei pressi degli istituti scolastici negli orari di punta e rafforzare i legami con il territorio e la socialità anche al di fuori delle aule. Un vero e proprio patto educativo che associazioni di quartiere, scuole e Comune si impegnano a portare avanti per una città sempre più sostenibile”.