Nel Lazio la “street art” è protagonista, a Marta e Valentano

Nel viterbese gli artisti del Trullo con un bando della regione

FEB 26, 2021 -

Roma, 26 feb. (askanews) – La storia sposa la modernità dei murales, raccontando avvenimenti e persone con la vernice, muri e saracinesche al posto delle tele e artisti della street art in grado di immortalare il passato. Nasce con questo input il progetto “Lazio Street Art”, che farà di Marta e Valentano il centro di una cultura emergente pronta a riqualificare e valorizzare il territorio. Marta sarà “colorata” su due pareti murarie dell’area dei campetti sportivi e vivrà il progetto anche con l’installazione di tre panchine posizionate sulla passeggiata del Lungolago che costeggia il porto; tre panchine che saranno dipinte e fruibili anche per un semplice momento di relax utile per godere della vista panoramica del lago e dell’isola Martana. Il filo conduttore delle opere artistiche che saranno realizzate, sarà la vicenda della regina Amalasunta e le leggende che ne sono scaturite. A Valentano invece il Comune ha individuato per la realizzazione del progetto un’area ai margini del centro storico composta da locali adibiti in parte a garage e in parte a sedi di associazioni, oggetto tra l’altro di lavori che prevedono l’abbattimento delle barriere architettoniche e la creazione di una area verde. Ma qui va aggiunto che quell’area è collegata attraverso un sottopassaggio con accesso facilitato per i disabili, o attraverso il giardino pubblico che circonda la Rocca Farnese, a Piazza della Vittoria, dove hanno sede la Collegiata di San Giovanna Evangelista e il Museo della preistoria della Tuscia e della Rocca Farnese, sede degli eventi culturali cittadini. Il progetto, che è curato da Gino Auriuso, vede come protagonisti i P.A.T. (Pittori Anonimi del Trullo), artisti storici della Street Art, e si concluderà – tempo permettendo – entro il 31 marzo.