Toti: residuo fondi ‘legge Genova’ vada a aziende zona franca

Lettera a Draghi e Orlando: per sostenere occupazione

FEB 23, 2021 -

Genova, 23 feb. (askanews) – “Destinare gli oltre 13 milioni di euro avanzati dai risarcimenti cosiddetti una tantum previsti nella Legge Genova alle aziende e ai soggetti economici della zona franca urbana del capoluogo che non usufruirono di forme di sostegno al reddito e che potrebbero trovare, a fronte di un nuovo quadro di riferimento, la possibilità di un riconoscimento finalizzato a sostenere l’occupazione ed ammortizzare il danno subito”. È la richiesta avanzata dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, in una lettera inviata oggi al presidente del Consiglio Mario Draghi e al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando.

Nella missiva il governatore sottolinea che “le aziende liguri, già duramente provate dalla crisi causata dal crollo del Ponte Morandi, si trovano oggi ad affrontare la pandemia con sempre maggiori difficoltà e forti ricadute negative sul piano imprenditoriale ed occupazionale”. Toti ha quindi chiesto al premier Draghi e al ministro Orlando di “consentirci di continuare ad utilizzare le risorse stanziate a valere sul Fondo sociale per l’occupazione a supporto di imprese e lavoratori della zona franca urbana di Genova per rispondere alle criticità economiche e occupazionali aggravatesi in questo ultimo anno”.