Mondiali Cortina, Zaia: nella ‘bolla’ abbiamo fatto squadra

"Grazie a capacità del sistema pubblico-privato"

FEB 23, 2021 -

Venezia, 23 feb. (askanews) – “Il Veneto, con tutte le restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria in corso, ha dimostrato la capacità del sistema pubblico-privato, e del volontariato, di saper fare squadra. Nella ‘bolla’ di Cortina abbiamo ospitato un evento che rimarrà nella storia dello sci internazionale e in un contesto quasi surreale, senza il pubblico delle grandi occasioni, lo spettacolo non è mancato. Oltre alle linee guida sportive c’erano dei severi protocolli sanitari da rispettare, per garantire la salute e la sicurezza di atleti e addetti ai lavori provenienti da 71 nazioni. Oltre 23mila tamponi in quindici giorni sono la dimostrazione dell’efficienza della sanità Veneta, sempre in prima linea contro il coronavirus”. Lo dice il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, facendo un primo bilancio della kermesse iridata ospitata a Cortina d’Ampezzo, un’occasione di grande prestigio e visibilità per le Dolomiti, destinazione che nonostante le evidenti difficoltà economiche causate dalla pandemia, ha regalato al mondo intero un’immagine di ski area moderna, che ha l’ambizione di fare da traino per tutto il turismo montano offrendo neve e sport a sciatori in inverno e a ciclisti ed escursionisti in estate.

“Abbiamo la certezza che lo sport può essere un volano ed un acceleratore per la ripartenza post-Covid – sostiene il Governatore -. Oggi, non possiamo certamente parlare di numeri confortanti, ma l’indotto creato da Cortina 2021 è sicuramente incoraggiante e fa intendere che, con condizioni sicuramente differenti, tra cinque anni, le Olimpiadi potranno veramente segnare una nuova era per la nostra montagna”.