Il presidente della Repubblica democratica del Congo ha scritto a Draghi

Lettera personale dopo la morte dell'ambasciatore Attanasio e del carabiniere Iacovacci

FEB 23, 2021 -

Roma, 23 feb. (askanews) – Il presidente della Repubblica democratica del Congo, Félix Antoine Tshisekedi Tshilombo, ha deciso di inviare oggi a Roma un suo rappresentante per consegnare una lettera personale al presidente del Consiglio Mario Draghi, dopo l’agguato di ieri dove sono rimasti uccisi l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci. Tshisekedi si è detto costernato per quanto accaduto ed ha condannato “questo attacco terroristico”, assicurando il massimo impegno “per fare piena luce sulla vicenda” e “assicurare i responsabili alla giustizia”.

Secondo una prima ricostruzione fatta dalle autorità congolesi, riportata dal sito cas-info, “gli aggressori, in un numero di sei, erano armati con 5 mitragliatrici tipo AK47 e un machete.

Hanno sparato colpi di avvertimento prima di costringere gli occupanti dei veicoli a scendere e seguirli fino in fondo al Parco, dopo aver sparato a uno dei conducenti per creare il panico”.

Con l’arrivo delle Guardie del parco e dei militari presenti nei dintorni si è innescata una sparatoriia. Il commando armato avrebbe sparato a bruciapelo al carabiniere, morto sul posto, e all’ambasciatore ferendolo all’addome. Quest’ultimo è morto un’ora dopo all’ospedale della missione Monusco a Goma.

“È già in corso un’indagine per chiarire le circostanze, le responsabilità e per intraprendere azioni repressive relative a questa tragedia”, ha annunciato il governo. “La Presidenza della Repubblica si impegna a fare regolarmente il punto sullo stato di avanzamento delle indagini appena avviate su iniziativa del Presidente della Repubblica, Félix Antoine Tshisekedi Tshilombo”, ha aggiunto la presidenza.

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