Camorra e rifiuti tra Napoli e Caserta, un arresto

Al lavoro i carabinieri e la Direzione distrettuale antimafia

FEB 22, 2021 -

Roma, 22 feb. (askanews) – Sversamento abusivo di rifiuti urbani, in un terreno a cavallo tra le provincie di Napoli e Caserta. Per questo è stato arrestato Raffaele Parente, classe 1967, imprenditore attivo nel movimento terra e recupero dei rifiuti solidi urbani, attraverso varie società di trasporti.

La ditta in questione, ‘Parente trasporti’, è intestata al fratello dell’indagato, ma di fatto è a lui riconducibile. Raffaele è ritenuto gravemente indiziato di essere inserito nel clan dei Casalesi – Fazione Zagaria, contesto criminale attraverso il quale ha ottenuto l’assegnazione di diversi appalti nel settore del trasporto rifiuti.

I carabinieri nei suoi confronti hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa su richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia. A parere degli inquirenti – si spiega in una nota – gli accertamenti hanno consentito di riscontrare le convergenti dichiarazioni rese da vari collaboratori di giustizia e le cointeressenze di Parente con il clan Zagaria.