Arrestato un catanese con l’accusa di aver picchiato la ex

L'uomo ha pure violato gli obblighi della sorveglianza speciale

FEB 16, 2021 -

Palermo, 16 feb. (askanews) – Picchia la ex e le distrugge l’auto e viene arrestato. E’ successo a Catania dove i carabinieri hanno ammanettato un 34enne catanese, per maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. I militari erano intervenuti dopo le segnalazioni di numerosi cittadini che riferivano d’aver sentito grida e visto un uomo che, sulla pubblica via, stava distruggendo un’autovettura. I carabinieri appena arrivati, hanno trovato una Ford C-Max con tutti i vetri in frantumi, gli sportelli aperti e divelti e quindi, presagendo il peggio, si sono affrettati a raggiungere l’appartamento in questione dove hanno trovato l’uomo che, emotivamente scosso, ha confermato di essere l’autore del danneggiamento dell’autovettura di proprietà della sua ex convivente 28enne, aggiungendo di essersi comportato in tal modo per evitare di sfogare analogamente la propria rabbia sulla donna. Così, mentre alcuni parenti cercavano di calmare l’esagitato i militari hanno raggiunto la donna, che aveva frattanto trovato riparo presso una vicina di casa, la quale ha riferito loro che la relazione amorosa con l’uomo era iniziata nel 2013 e che dalla loro unione erano nate due bambine aventi rispettivamente 1 e 4 anni. Ha anche raccontato che il compagno era stato già in passato denunciato per stalking dalla sua ex moglie e che quest’ultimo nei suoi confronti aveva sempre avuto atteggiamenti aggressivi causati dalla gelosia, nonché di aver subito minacce di morte e percosse, mai denunciate e neanche successivamente refertate. Ai militari, pertanto, non è rimasto altro che trarre in arresto il violento, tra l’altro gravato dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, associato dopo le formalità di rito al carcere di Termini Imerese.