Roma, 15 feb. (askanews) – I Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Reggio Calabria, hanno sottoposto a sequestro l’area portuale di Bagnara Calabra dopo aver riscontrato sversamento di rifiuti ed attività di cantiere navale non autorizzate. Analogo provvedimento era stato adottato nel 2018. Sul posto operano anche i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro reggino, che hanno effettuato delle approfondite verifiche sulla liceità degli impieghi e delle condizioni lavorative nell’attracco di Bagnara per individuare degli effettivi responsabili delle condotte illecite sui luoghi di lavoro. Da una successiva disamina della documentazione video-fotografica prodotta dai carabinieri subacquei, verrà altresì valutata l’esistenza della condizione di procedibilità ordine ad eventuali ipotesi di reato per disastro ambientale, in relazione al riscontro di rifiuti inabissati nei fondali antistanti le banchine del porto stesso.