Regeni, Ermini: sforzo incessante pm Roma per verità

"Indagine chiusa nonostante ostacoli degli egiziani"

GEN 30, 2021 -

Roma, 30 gen. (askanews) – “Il mio pensiero non può non andare alla domanda di giustizia per il barbaro omicidio di Giulio Regeni e allo sforzo incessante e all’impegno dimostrati dai magistrati della procura di Roma per giungere alla verità e individuare i responsabili in una situazione delicata e di grande complessità”. Lo afferma il vipresidente del Csm, David Ermini, in un passo dell’intervento in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario di Roma.

“L’indagine è stata chiusa – prosegue – nonostante gli ostacoli e una collaborazione, per usare un eufemismo, perlomeno intermittente da parte delle autorità egiziane. Ora un giudice vaglierà gli elementi raccolti, secondo le regole e le garanzie del nostro Stato di diritto. Ma qui dico che il lavoro svolto dalla procura con determinazione esemplare fa onore al nostro Paese e rende giustizia alla memoria di Giulio”.

Il vicepresidente del Csm poi spiega: “E’ una lezione di credibilità, e tutti noi sappiamo quanto la legittimazione dell’agire giurisdizionale sia direttamente proporzionale alla sua credibilità. Credibilità e fiducia nelle istituzioni giudiziarie sono i valori che tutti insieme dobbiamo riaffermare, perché credibilità e fiducia costituiscono l’unità di misura dell’affidamento sociale nell’autonomia e nell’indipendenza della magistratura”.