Vaccini anti-covid, Moratti scrive ad Arcuri: non cita il Pil

Accenno a dinamismo economico. Tra criteri mobilità e incidenza virus

GEN 19, 2021 -

Milano, 19 gen. (askanews) – Il Pil non è citato ma si fa solo un riferimento al dinamismo economico della Regione Lombardia nella lettera che l’assessore al Welfare, Letizia Moratti ha inviato oggi al commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri per chiedere “la revisione degli step di approvvigionamento dei vaccini Covid 19 con anticipo delle dosi” in base a due criteri.

Nel dettaglio, scrive il neo assessore, si chiede di tenere conto di “una prevalenza e una incidenza elevate con conseguente carico sul sistema di ricovero e cura che nelle fasi di picco hanno collocato la Lombardia, unitamente ad altre regioni, in condizioni di mitigazione sociale (zona rossa)”. E ancora “dell’elevata urbanizzazione e mobilità intra ed extra regionale: è noto infatti che la densità abitativa e il trasporto pubblico costituiscono fattori predisponenti il contagio”. Ed è qui che si fa riferimento all’economia regionale: “L’elevata urbanizzazione e la mobilità intra ed extra regionale – sottolinea nella lettera – sono peraltro una manifestazione del dinamismo economico che deve essere preservato in quanto motore trainante del Paese”.

L’assessore al Welfare, in conclusione, precisa che “sarà cura della Regione Lombardia sottoporre nella sede della Conferenza delle Regioni affinchè anche le altre Regioni potenzialmente interessate e con le medesime caratteristiche possano farne richiesta”.