Cucchi, pg Roma: in questa storia abbiamo perso tutti

"Come Federico Aldrovandi, vittime sempre tra marginalizzati"

GEN 15, 2021 -

Roma, 15 gen. (askanews) – “In questa storia hanno perso tutti: Stefano, la sua famiglia, lo Stato”. Lo ha detto il pg Roberto Cavallone durante la requisitoria nel processo di appello per l’omicidio di Stefano Cucchi. “Dietro le carte dei procedimenti ce la vita delle persone. Quanta violenza siamo disposti a nascondere ai nostri occhi da parte dello Stato senza farci problemi di coscienza? Quanto è giustificabile l’uso della forza in certe condizioni? Noi dobbiamo essere diversi. Siamo addestrati a resistere alle provocazioni. E in questa vicenda nessuno ha fatto una bella figura, a cominciare dallo Stato. Perché Stefano, che era stato preso in custodia dallo Stato, dopo l’arresto doveva andare in ospedale, e non in carcere”. Il rappresentante dell’accusa – si ricorda – ha chiesto la condanna a 13 anni di carcere per i due carabinieri accusati di omicidio preterintenzionale, ricordando tra gli altri il caso della morte di Federico Aldrovandi ha aggiunto che “le vittime di queste violenze sono sempre i marginalizzati”.