Roma, Celli(RtR): su patrimonio Raggi forza e scontenta tutti
Roma, 13 gen. (askanews) – “Sul patrimonio capitolino la Giunta di Roma, dopo quattro anni di nulla assoluto, ha approvato a fine dicembre una delibera che oltre ad arrivare tardi scontenta tutti, associazioni e consiglieri, anche quelli di maggioranza che lamentavano una scarsa informazione e volevano conoscere i motivi di questa improvvisa accelerazione della Giunta, che di fatto scavalca completamente i consiglieri capitolini. Se gli stessi consiglieri di maggioranza in Commissione hanno sollevato questa criticità, un problema e anche serio evidentemente c’è”. Così la capogruppo in Campidoglio della Lista Civica Roma Torna Roma, Svetlana Celli. “E’ mancata del tutto la partecipazione di cui questa maggioranza si era fatta paladina e di fatto è assente del tutto la comunicazione, anche ai consiglieri di maggioranza – spiega Celli -. Un atto forzato basato essenzialmente sulla necessità di mettere ordine in un settore che per quasi 5 anni è stato abbandonato, ma che produce centinaia di strutture ed esperienze che offrono servizi negli angoli più disparati della città, spesso unici esempi di impegno costante a tenere unita la comunità cittadina”. Una delibera, aggiunge Celli “di difficile applicazione che lascia aperti molti punti critici, come ad esempio il sistema dei controlli e le modalità di calcolo delle morosità, che va a sovraccaricare un dipartimento patrimonio ormai allo stremo che non riesce più neanche a svolgere il lavoro ordinario, figuriamoci un piano di regolarizzazione così impegnativo e la delibera non prevede nulla in tal senso”, conclude.