Ristori insufficienti, protestano le compagnie dei bus turistici

Previsti 50 milioni a fronte di fatturato da 2,5 miliardi

GEN 13, 2021 -

Palermo, 13 gen. (askanews) – Essere riconosciuti come operatori del turismo e ricevere le stesse misure di sostegno erogato per le agenzie di viaggio e i tour operator. Con queste richieste le Associazioni Bus Turistici insieme ad AssoBus Italia, Uniti per L’Italia e alle principali sigle sindacali della categoria manifesteranno a Roma domani, giovedì 14 gennaio. Questi i luoghi della protesta che avrà inizio intorno alle 10: via XX Settembre nelle adiacenze del Ministero delle Economie e Finanze; piazzale Porta Pia (nello spazio compreso tra via Ancona e corso d’Italia nelle adiacenze della sede del Ministero dei Trasporti).

Il settore bus turistico racchiude oltre 25mila bus circolanti con un fatturato che supera i 2,5 miliardi di euro. Insufficienti sono dunque i 50 milioni di euro di ristori stanziati dal Governo. Da una stima fornita da ISFORT si parla di 30mila dipendenti che prima della pandemia lavoravano con contratto stabile nel settore.

Alla manifestazione aderiranno ABT 2020 SICILIA – ABT 2020 CAMPANIA – ASSOBUS ITALIA – ACNCC – ANITRAV – ASS. ASTRA – AZIENDE RIUNITE TOSCANA – AZIENDE RIUNITE VENETO – FINCC – FION – IMPRENDITORI TURISTICI ASSOCIATI – UNITI PER L’ITALIA – ANAT