Volvo e Goteborg insieme per creare città a impatto zero nel 2030

Progetto Green City Zone con impiego robotaxi della casa svedese

GEN 12, 2021 -

Milano, 12 gen. (askanews) – Con l’obiettivo di fare di Goteborg una città neutrale dal punto di vista climatico entro il 2030, Volvo sta collaborando con la città svedese, dove ha sede, per la creazione di nuove zone urbane che saranno utilizzate come banchi di prova per le future tecnologie sostenibili. L’iniziativa, denominata Goteborg Green City Zone, mira a realizzare un’area che sia completamente priva di emissioni e dotata di una serie di modalità di trasporto a impatto climatico zero e di un’infrastruttura connessa.   Utilizzando una città reale come “terreno di prova”, Volvo potrà accelerare lo sviluppo di tecnologie e servizi in aree quali l’elettrificazione, la mobilità condivisa, la guida autonoma, la connettività e la sicurezza. Nell’ambito del progetto rientra il programma di Volvo di inserire all’interno della zona di test i robotaxi gestiti dal provider di mobilità M, di cui è proprietaria al 100%.   “Di fatto abbiamo avviato un progetto che intende limitare il numero di auto circolanti in città e che è pienamente in linea con gli obiettivi perseguiti dalla Casa”, ha dichiarato Hakan Samuelsson, Ceo di Volvo. “Ciò è confermato dal nostro investimento nel servizio di mobilità condivisa M, azienda che ha sviluppato una piattaforma A.I. proprietaria per migliorare l’efficienza e l’utilizzo dei trasporti”.   Tra le tecnologie da collaudare vi sono soluzioni e servizi di geo-abilitazione che garantiscono che le auto circolanti nell’area sperimentale operino in modalità solo elettrica e rimangano entro i limiti di velocità, nonché infrastrutture di traffico che possono connettersi ai dispositivi di sicurezza attiva delle automobili e consentire la condivisione delle informazioni tra gli utenti della strada. “Questa è un’opportunità per dare l’esempio. Testando nuove tecnologie e servizi in un ambiente live su larga scala possiamo dimostrare che se qualcosa è possibile qui, è possibile ovunque”. ha commentato Henrik Green, Chief Technology Officer di Volvo.   Nel corso del 2020, grazie alla sua tecnologia di I.A. proprietaria, M ha dimostrato di poter ridurre la congestione stradale e le emissioni in atmosfera a Göteborg, dove oggi un veicolo di M sostituisce otto auto private. Allineandosi all’obiettivo del comune di Goteborg, Volvo Cars sta riducendo gradualmente e in modo costante la sua impronta di carbonio, puntando a raggiungere la neutralità climatica entro il 2040. Per realizzare questo obiettivo, la casa automobilistica ha fissato una serie di traguardi da raggiungere entro il 2025. Fra questi: la riduzione del 40% dell’impronta di CO2 per auto, vendite globali costituite per il 50% da auto completamente elettriche e per la restante parte da vetture ibride e una riduzione del 25% delle emissioni di carbonio generate dalle attività operative complessive della Casa, incluse la produzione e la logistica. L’iniziativa Green City Zone prenderà il via nella primavera del 2021 e si intensificherà gradualmente in futuro.