Nucleare, Emiliano: ferma e netta contrarietà della regione Puglia

"Non si possono imporre scelte che rimandano al passato più buio"

GEN 5, 2021 -

Roma, 5 gen. (askanews) – “Apprendiamo a ‘cose fatte’ e a distanza di anni, dell’inclusione di alcuni comuni pugliesi e lucani tra i siti in cui stoccare residui radioattivi. È ferma e netta la contrarietà della Regione Puglia a questa opzione. I nostri sforzi verso un modello di sviluppo improntato sulla tutela dell’ambiente e della salute sono noti a livello internazionale”, lo sottolinea il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, aggiungendo: “Non si può imporre, ancora una volta, scelte che rimandano al passato più buio, quello dell’assenza della partecipazione, dell’umiliazione delle comunità, dell’oblio della storia e delle opportunità”.

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha commentato così la notizia odierna secondo la quale, nella Carta dei siti potenzialmente idonei alla costruzione del Deposito nucleare nazionale, la Puglia è indicata con l’area di Gravina in Puglia in provincia di Bari e i comuni di Altamura e Laterza per un’area individuata in condivisione con Matera in Basilicata. (Segue)