Agitu Ideo Gudeta, Procuratore di Trento: ha combattuto pregiudizi

"Per essere donna e per essere imprenditrice"

DIC 31, 2020 -

Roma, 31 dic. (askanews) – Agitu Ideo Gudeta, la donna etiope uccisa in Trentino da un suo collaboratore, “ha dovuto sopportare e combattere i pregiudizi per essere donna e per essere imprenditrice”: lo ha detto Sandro Raimondi, procuratore capo di Trento, che intervistato da RaiNews ha espresso “grande amarezza” per l’assassinio della “imprenditrice di grande coraggio” che è stata capace “di rinnovare e far rivivere un terreno abbandonato e allevare capre che potevano essere estinte come razza”.

Sul generale tema della violenza contro le donne, il procuratore ha riferito che durante la pandemia ha introdtto una novità: “Normalmente è la donna vittima di violenze che viene allontanata con la prole minorenne, io ho deciso di ribaltare e fare allontanare l’uomo. Abbiamo visto che coloro che sono stati allontanati hanno smesso i comportamenti violenti”.