Milano, gruppo Cap lancia gara da 7 mln per fotovoltaico nuova sede

Offerte entro il 28 gennaio 2021, pannelli anche su altri 21 siti

DIC 16, 2020 -

Milano, 16 dic. (askanews) – Il Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, ha lanciato una gara da quasi sette milioni di euro per dotare la sua nuova sede di via Rimini e 21 siti (17 depuratori e 4 acquedotti) di impianti fotovoltaici. Il termine per la presentazione delle offerte è previsto per il 28 gennaio 2021. La gara rappresenta il tassello di un percorso nel segno dell’energia pulita già intrapreso da tempo.

Da tre anni, Gruppo Cap insieme ai gestori che fanno parte della rete di Water Alliance-Acque di Lombardia e alla rete di Utility Alliance del Piemonte, si è infatti fatta promotrice di una macro-gara per l’acquisto di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, che ogni anno acquista sempre più importanza in termini economici, raggiungendo quest’anno il valore complessivo di quasi 139 milioni di euro.

“L’efficientamento energetico dei nostri impianti passa dall’autoconsumo, ovvero dalla capacità di utilizzare le fonti rinnovabili per produrre in autonomia energia pulita, riducendo l’impatto ambientale”, commenta Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo Cap. “Da anni grazie al biogas prodotto dai digestori anaerobici che trasformano i fanghi in energia, contribuiamo ad autoalimentare i nostri impianti. Il fotovoltaico ci permetterà di potenziare il nostro percorso verso la transizione energetica indicata dal nostro Piano di Sostenibilità dove puntiamo a ridurre la nostra carbon footprint del 40%” ha aggiunto.

La gara prevede un contratto della durata di 13 anni, di cui tre anni (36 mesi) per la posa degli impianti fotovoltaici e dieci anni (120 mesi) per le attività di manutenzione, full service con garanzia full risk. La scelta di effettuare un unico appalto senza suddivisione in lotti mira a garantire un’adeguata economia di scala sia per garantire l’omogeneità delle forniture che l’ottimizzazione nella gestione dei contratti di manutenzione. L’azienda ha 345 impianti di potabilizzazione e 40 di depurazione. L’obiettivo per il futuro è installare altre stazioni fotovoltaiche.