Milano, 4 dic. (askanews) – Debutta sulla scena alberghiera italiana con un progetto a Milano PALMA Mysuite, realtà specializzata nella gestione di Condo Hotel. Si tratta del PALMA Mysuite Milano WJC, ospitato in quattro piani del grattacielo omonimo nell’area del Portello nel capoluogo lombardo. Una scelta, quella di aprire un nuovo hotel, seppur con caratteristiche “ibride”, che il momento di grave crisi del settore turistico per causa della pandemia globale rende piuttosto interessante. Nello specifico, è la sintesi tra competenze alberghiere e immobiliari a definire un Condo Hotel, formula che è nota e apprezzata da tempo in tutto il mondo, ma è praticamente al suo esordio sul mercato italiano, dove è stata disciplinata a livello legislativo solo nel gennaio 2018.
A connotare l’esperienza Condo Hotel è la possibilità per gli ospiti di soggiornare in una residenza contemporanea e dotata di ogni comfort, beneficiando del servizio premium di un hotel di lusso. Per chi invece decide di investire in una suite, acquisendone la piena proprietà immobiliare, si ha la possibilita di possedere una seconda casa in un contesto di pregio, pur essendo completamente sollevato dai costi condominiali e di manutenzione, che sono a carico della società, e allo stesso tempo di ottenere un rendimento, perché PALMA Mysuite utilizza e commercializza la suite quando non è utilizzata dal proprietario, garantendogli così una rendita annua fissa.
Il Condo Hotel di Milano, che sarà inaugurato nel secondo trimestre del 2021, è il secondo progetto di PALMA Mysuite, benché è previsto essere il primo a diventare effettivamente operativo. L’altro Condo Hotel è un castello del XIV secolo, situato a Castellero, nella zona delle Langhe, Monferrato e Roero. E’ attualmente in fase di trasformazione e sarà completato e gestito a partire dal 2022. Un terzo progetto Condo Hotel riguarerà invece una struttura sul Lago di Garda.
“Palma – ha commentato Marco Pennisi, presidente di di PALMA Mysuite – si vuole proporre al mercato con innovazione, qualità e attenzione ai propri clienti, con prodotti e servizi che sono nuovi per il mercato italiano e che sapranno intercettare bisogni sempre crescenti nelle esperienze di viaggio delle persone. Riuscire a farlo in un contesto così complesso come quello attuale significa ancora di più avere la capacità di pensare e progettare nel lungo termine”.