Speranza: primi a essere vaccinati operatori socio-sanitari

Residenti Rsa e anziani, vaccino bene comune va assicurato a tutti

DIC 2, 2020 -

Roma, 2 dic. (askanews) – “I primi a ricevere i vaccini saranno gli operatori socio-sanitari, i residenti delle Rsa e gli anziani”. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Roberto Speranza, riferendo al Senato sulle nuove misure per fronteggiare l’emergenza Covid e sul piano vaccinale.

Spiegando che i primi vaccini saranno disponibili da gennaio, Speranza ha detto che l’Italia ha “opzionato oltre 202 milioni di dosi di vaccini, potenzialmente una quantità sufficiente per vaccinare tutti”.

Il ministro ha poi spiegat che “l’acquisto del vaccino sarà centralizzato” e “la sua distribuzione gratuita a tutti gli italian. Il vaccino è un bene comune e va assicurato a tutti”.

Nonostante l’Italia abbia però opzionato 202 milioni dosi di vaccino, “serviranno probabilmente due dosi per ciascuna persona. Abbiamo sottoscritto tutti i contratti che l’Ue ha formalizzato, non vogliamo correre il rischio di non poter disporre di un vaccino”, ha spiegato il minsitro.

Infine, Speranza ha assicurato che la “corsa contro il tempo della comunità scientifica cammina con la massima sicurezza e tutti i protocolli: disporre di vaccini sicuri non può essere subordinato a qualsiasi altro interesse”.