Sindaco Cortina: non riaprire sci per noi colpo irrecuperabile

Ci sono le condizioni per farlo in sicurezza

NOV 24, 2020 -

Roma, 24 nov. (askanews) – “Il mondo dello sci è legato agli alberghi, alla ristorazione e ai negozi, la montagna vive con lo sci: questo sarebbe un colpo molto duro e difficilmente recuperabile, anche perché il Natale incide per il 30% sulla stagione invernale. Per noi è impensabile di non poterlo fare, ovviamente ridimensionato, poiché le motivazioni ci sono. Cortina è una terra dove la gente viene anche per non sciare, ma gli sciatori fanno economia”. Lo ha detto Gianpietro Ghedina, sindaco di Cortina D’Ampezzo, intervistato questa mattina in diretta su RTL 102.5 in Non Stop News.

“In questo confronto tra regioni e Governo io mi auguro che le regioni si facciano sentire e che ci mettano nelle condizioni per Natale, di poter aprire e lavorare. Le persone si possono spostare e venire in montagna e sarebbe un non senso non farle sciare e non mandarle sulle piste. Inoltre, in questo caso, avremmo una concentrazione di persone nelle vie e nel paese. Lo sci è uno sport individuale, dove c’è il distanziamento”, ha detto.

“Credo che ci sia un po’ di isterismo e di non conoscenza di quello che succede in montagna – ha quindi aggiunto – il problema delle code è facilmente superabile con la prenotazione online e gli impianti hanno dei protocolli di distanziamento, ci sono tutte le caratteristiche per garantire una vacanza e uno sport in sicurezza”.