Covid, test di massa in Alto Adige: positivo lo 0,9%

Coinvolto 64,4% dei residenti. Kompatscher: "Ripreso il controllo"

NOV 23, 2020 -

Roma, 23 nov. (askanews) – E’ dello 0,9% la percentuale complessiva finale dello screening di massa (gratuiti e volontari) con test rapidi effettuato in Alto Adige sulla positività al coronavirus nelle giornate 18-19 novembre e 23-25 novembre. In totale, fa sapere la Provincia autonoma di Bolzano con un dato aggiornato alle ore 10 di oggi, sono stati eseguiti 345.916 test (su 536.667 residenti, il 64,4%) e sono risultate positive 3.214 persone.

La positività maggiore è stata riscontrata nel Comprensorio sanitario di Merano con l’1,1%, seguito da quelli di Brunico e Bressanone con l’1% e, infine, da quello di Bolzano con lo 0,8%.

“L’Alto Adige ha dimostrato di essere una terra forte, con organizzazioni forti e e soprattutto con persone che sanno cosa significa fare squadra. Abbiamo ripreso il controllo della situazione epidemiologica”, ha detto ieri in una conferenza stampa il presidente della Provincia Arno Kompatscher: “Oltre 3.000 casi positivi identificati possono apparire pochi a fronte del numero di tamponi effettuati, ma con un fattore R di 1,5 come ultimamente era quello registrato in Alto Adige questi 3.000 avrebbero potuto infettare altre 4.500 persone, che poi avrebbero potuto infettarne altre 6.750, così che in una settimana si sarebbe potuti arrivare a 95.000 nuovi contagi”.

La campagna “Test rapidi in Alto Adige” durerà fino a mercoledì: i centri di test comunali hanno chiuso ieri sera, mentre presso vari medici di base, pediatri e farmacie sarà possibile fare il test antigene fino a mercoledì.