‘Ndrangheta, inquirenti: Tallini ha dato contributo a cosca

Le accuse contestate dagli inquirenti di Catanzaro

NOV 19, 2020 -

Roma, 19 nov. (askanews) – Domenico Tallini è accusato di concorso in associazione a delinquere di tipo mafioso perché “non facendone organicamente parte” avrebbe concorso – si spiega in un passo dell’ordinanza di custodia cautelare – “nella partecipazione all’associazione di ‘Ndrangheta dei Grande Aracri di Cutro, in quanto, in qualità di assessore regionale fino al 2014e, quindi, candidato alle elezioni per il rinnovo del consiglio regionale del 2014, e successivamente quale consigliere regionale, forniva un contributo concreto, specifico, e volontario, per la conservazione o il rafforzamento delle capacità operative dell’associazione, con la consapevolezza circa i metodi e i fini dell’associazione stessa”.

Tallini – sempre in base alle contestazioni – avrebbe “promesso ed attuato da parte del sodalizio” la “sua disponibilità nei confronti dell’organizzazione ‘Ndrangheta, con la consapevolezza circa i metodi e i fini dell’associazione stessa, al fine di garantire ai referenti” della cosca in questione “le condizioni per l’avvio e l’effettivo esercizio poi, dell’attività imprenditoriale della distribuzione all’ingrosso dei prodotti farmaceutici, onde realizzare lo scopo del sodalizio del controllo della specifica attività economica”.

(Segue)