Abruzzo, a Teramo il sindaco chiude il mercato del sabato

E il sindaco D'Alberto scrive a Marsilio affinché si conformi

NOV 11, 2020 -

Teramo, 11 nov. (askanews) – A Teramo è in arrivo l’ordinanza con la quale il sindaco Gianguido D’Alberto dispone la sospensione temporanea dello svolgimento di tutti i mercati settimanali locali e frazionali del territorio comunale. La decisione prende origine dall’evoluzione della situazione epidemiologica peggiorata e dalla registrazione del costante incremento dei casi di positività al virus su tutto il territorio nazionale e sul territorio regionale, che ha portato all’inserimento della Regione Abruzzo tra le “aree del territorio caratterizzate da uno scenario di elevata gravità, e da un livello di rischio alto”, ossia nella c.d. “zona arancione” a decorrere dall’11 novembre e per un periodo di 15 giorni. ‘Appare pertanto ineludibile contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, con particolare riferimento al divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico e l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale. I mercati settimanali richiamano un notevole afflusso di persone provenienti anche dai Comuni limitrofi, oltre a determinare lo spostamento extraterritoriale degli stessi operatori economici, e ciò costituisce grave pregiudizio per il rispetto delle norme’. Contestualmente, nella veste di presidente Regionale Anci Gianguido D’Alberto ha inviato una richiesta formale al presidente della Regione Abruzzo Marsilio invitandolo, su sollecitazione di larga parte dei sindaci a valutare di adottare analoghe misure sui mercati all’aperto dell’intero territorio.