Lombardia, Sala: 43,5 mln per didattica a distanza Università

Approvati due decreti attuativi del Piano Lombardia

NOV 3, 2020 -

Milano, 3 nov. (askanews) – E’ di 43,5 milioni lo stanziamento approvato dalla Giunta regionale, su proposta del vicepresidente Fabrizio Sala, destinato a sostenere un piano di innovazione della strumentazione digitale per la didattica a distanza e accordi di collaborazione con le Università pubbliche lombarde. Lo prevedono due delibere che attuano il Piano Lombardia, il programma strategico nato da Regione Lombardia per favorire la ripresa economica dopo l’emergenza Coronavirus.

Obiettivo dello stanziamento è la modernizzazione della strumentazione digitale in uso presso le Università, oltre a favorire la didattica a distanza sia in risposta alle restrizioni dovute alla recente pandemia da COVID-19, sia come proposta di evoluzione della didattica verso soluzioni di e-learning. In particolare, i contributi sono a fondo perduto pari al 100% delle spese sostenute per l’acquisto di attrezzature, strumentazione digitale e tecnologie per favorire l’attività di didattica a distanza. 

Sarà possibile riconoscere anche le spese che le Università hanno già sostenuto per questo obiettivo a partire dal 4 maggio 2020, data in cui è stato approvato il Piano Lombardia. Le risorse saranno a disposizione delle Università nel 2021.  “Un supporto che fa parte del Piano Lombardia – spiega il vicepresidente, che è anche titolare della delega all’Università in Giunta regionale – per aiutare docenti e studenti con nuove attrezzature innovative e di qualità”.

Di seguito gli atenei beneficiari del contributo: Università degli Studi di Milano (9 mln di euro); Politecnico di Milano (6,8); Università Milano Bicocca (4,4); Università di Pavia (4); Università di Brescia (2,3); Università di Bergamo (1,8); Università dell’Insubria (1,5); Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) Pavia, 196 mila euro. 

Per gli accordi di collaborazione saranno stanziati 13,5 mln euro. Ogni ateneo riceverà un contributo di 1.687.500 di euro. Regione Lombardia contribuirà, a fondo perduto, alla realizzazione degli interventi riportati negli accordi di collaborazione con una somma massima corrispondente al 50% del costo complessivo e comunque nel limite massimo delle risorse previste per ciascun ente. 

“Regione Lombardia dimostra con questo finanziamento grande attenzione agli atenei lombardi, che senza eccezioni hanno reagito con grande dedizione e impegno alla complessa situazione creatasi a seguito della pandemia” commenta il Rettore dell’Università degli Studi di Milano Elio Franzini. “L’investimento di Regione Lombardia è un segnale importante per la ripresa socio-economica del territorio e per il sistema universitario in particolare. Si riparte dalla formazione e dalla competenza, dalla ricerca e dall’innovazione come risposte alle grandi trasformazioni in atto, prime fra tutte la digitalizzazione” commenta il Rettore del Politecnico, Ferruccio Resta.