Ama: a ottobre +25% morti a Roma, sepolture assicurate

"Trovate soluzioni per evitare code cremazioni al cimitero Flaminio"

OTT 30, 2020 -

Roma, 30 ott. (askanews) – “A Roma a ottobre 600 decessi per un aumento pari al 25%”, lo comunica l’Ama, aggiungendo che le “sepolture sono assicurate, già trovate soluzioni per evitare code cremazioni al cimitero Flaminio”.

“Non c’è alcun allarme per le sepolture, che vengono assicurate regolarmente in questo momento nella città di Roma. Negli ultimi 3 mesi nella Capitale si registra un trend di crescita dei decessi, nel solo mesi di ottobre i decessi sono stati 600 in più con un aumento del 25%, in base agli ultimi aggiornamenti dell’anagrafe pubblica capitolina”, spiega in una nota Ama, aggiungendo: “Poiché questa crescita si connette direttamente alla domanda di cremazioni che si svolge presso il cimitero Flaminio, AMA S.p.A. ha già individuato due soluzioni per evitare le congestioni in questo cimitero dando, doverosamente, istruzioni preventive alle agenzie funebri al fine di evitare code nell’espletamento delle operazioni cimiteriali”.

Quindi “parte delle salme, dal prossimo 2 novembre, verranno portate temporaneamente presso il cimitero Verano, che ha capienza sufficiente e offrirà spazi e logistica di supplemento”. “Nel contempo sono concluse le manutenzioni che renderanno operativa al 100% anche la sesta linea esistente del forno crematorio del Flaminio, permettendo un potenziamento delle attività”, aggiunge Ama, concludendo: “Resta intatta la capacità di soddisfare tutte le tipologie di operazioni cimiteriali”.