Sardegna, dal Consiglio l’ok per le sovvenzioni all’agricoltura

La Quinta commissione esprime parere favorevole per due delibere

OTT 29, 2020 -

Cagliari, 29 ott. (askanews) – Con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione dei consiglieri di minoranza, la Quinta Commissione del Consiglio regionale ha espresso parere favorevole su due delibere, la 50/36 e la 50/38, approvate lo scorso 8 ottobre dalla Giunta regionale. I due provvedimenti liberano complessivamente 9 milioni di euro per le sovvenzioni dirette a piccole e medie imprese agricole e per aiuti de minimis a favore di imprese della pesca e dell’acquacoltura.

“Per le sovvenzioni dirette, sono disponibili 3 milioni di euro – ha spiegato l’assessore all’agricoltura Gabriella Murgia durante l’audizione davanti al parlamentino presieduto da Piero Maieli – soldi finalizzati a far fronte alla mancanza di liquidità delle aziende più colpite dall’emergenza Covid 19”.

I fondi saranno così distribuiti: 1,2 milioni di euro al settore vitivinicolo, un milione al comparto orticolo e 800mila euro alle aziende florovivaistiche. Ogni impresa riceverà 3/12 del fatturato dell’anno precedente. Le informazioni contabili dovranno essere autocertificate dalle imprese e successivamente saranno sottoposte alle verifiche di legge.

“Vista l’esiguità dei fondi – ha precisato il direttore generale dell’assessorato all’Agricoltura Giulio Capobianco – si prenderanno in considerazione tutte le domande presentate e, in base ai fatturati, si distribuiranno le risorse disponibili”.

Sarà invece “a sportello” il bando rivolto alle imprese della pesca e dell’acquacoltura per le quali sono stati stanziati 6 milioni di euro. Ogni azienda potrà ricevere un contributo massimo di 30mila euro.

Per le imprese costituite dopo il 2019 (ma non oltre il 30 aprile 2020) verrà concesso un aiuto una tantum di mille euro. Le domande, che verranno prese in considerazione secondo l’ordine cronologico di presentazione, scadranno il 31 dicembre prossimo.