Covid, stretta nelle Marche: capienza bus al 60% e metà studenti in classe

Ridotta al 50% la presenza in aula alle superiori

OTT 22, 2020 -

Roma, 22 ott. (askanews) – Scende al 60% la capienza massima per i trasporti pubblici e si riduce al 50% la presenza in aula degli studenti delle scuole superiori (terze, quarte e quinte) sostituita dalla didattica a distanza; si ferma la movida fuori da bar e ristoranti e si vieta l’alcol nei parchi e nelle aree verdi; vengono confermate e rafforzate le regole antiassembramento e anticontagio per i centri commerciali (una persona ogni 10 metri quadrati), e le palestre; le sale gioco e le sale bingo aprono alle 8 e chiudono alle 21.

Sono questi i punti chiave dell’ordinanza firmata oggi dalla presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e in vigore dalle ore 00:00 del 23 ottobre 2020 (ad eccezione della didattica a distanza che sarà in vigore dalle ore 00:00 del 24 ottobre 2020 e delle disposizione sul TPL che saranno in vigore quattro giorni dopo l’adeguamento degli istituti scolastici alla DAD, quindi almeno da lunedì).

“Il numero dei positivi al Covid sta crescendo in modo consistente anche nella nostra regione con una forte percentuale di asintomatici – ha spiegato il governatore nel corso di una conferenza stampa insieme alla giunta – ed è quindi opportuno mettere in campo tutte quelle azioni di prevenzione che possono rallentare l’andamento epidemiologico. Vogliamo assolutamente scongiurare il lockdown per la tutela della salute dei cittadini, per la tenuta del sistema sanitario e perché consapevoli degli effetti devastanti che ricadrebbero sulle attività economiche. L’ordinanza ha proprio questo scopo: prevenire i contagi senza danneggiare le attività. La giunta si è data tre settimane di tempo. In questo arco temporale vedremo se riusciremo a contenere la curva epidemiologica con le azioni messe in campo e nel frattempo riorganizzeremo il trasporto pubblico scolastico per consentire poi ai nostri ragazzi, appena la situazione migliorerà, di tornare a scuola in presenza ogni giorno”.

Acquaroli in conclusione ha fatto un appello a tutti i marchigiani: “L’autodisciplina di ognuno di noi è essenziale – ha detto – Il rispetto delle norme di distanziamento, di sanificazione e di igiene personale, l’utilizzo delle mascherine sono fondamentali e per questo si raccomanda a tutti la massima attenzione”.