Next Generation, dieci punti per sostenere ecosistema innovazione

Concluso a Roma Ostiense l'evento di Talent Garden

OTT 16, 2020 -

Milano, 16 ott. (askanews) – Si è chiuso oggi, a Talent Garden Roma Ostiense, l’evento “Next Generation the Italian Innovation Society”. 500 attori dell’ecosistema impegnati in 50 tavoli di lavoro, oltre 100 speaker, tra cui sei ministri e numerose istituzioni nella due giorni, più di 80.000 collegamenti online al live streaming nella sola prima giornata sono alcuni dei numeri del più esteso evento sull’innovazione.

“Non chiamatelo Recovery Fund. Guardiamo al futuro”, questo il principio alla base della chiamata a raccolta del più esteso e importante gruppo di lavoro mai creato in Italia sull’innovazione per condividere esperienze, competenze, capacità di analisi e visione, al fine di identificare le principali e prioritarie azioni per generare tramite le tecnologie innovative concrete ricadute positive sull’economia del Paese a partire tra tre ambiti portanti come Patrimonio culturale, Food & foodtech ed Education. Un lavoro di analisi e confronto che ha portato all’identificazione di 10 punti che l’ecosistema dell’innovazione chiede al Governo di considerare per potenziare gli investimenti, affiancando anche parte delle risorse dei fondi europei alle risorse che già molte realtà attive nei settori di analisi stanno stanziando.

“Il Capitale Umano, come da questo palco autorevoli voci hanno ricordato – ha commentato il fondatore di Talent Garden, Davide Dattoli – è sempre più infrastruttura del sistema economico per poter guardare oltre la contingenza che stiamo vivendo, e io voglio ringraziare di cuore i circa 500 innovatori che hanno contribuito ai lavori per identificare nei rispettivi settori di analisi quali delle tante tecnologie, soluzioni e modelli di cui sentiamo e leggiamo siano quelle oggi più importanti da incentivare. Li ringrazio perchè più che mai in questi settori l’innovazione prima che tecnologica è di pensiero”.